venerdì 14 dicembre 2007

TRASTEVERE IN FOTO

Oltre un secolo e mezzo di storia urbana, culturale, sociale e produttiva dello storico rione Trastevere di Roma viene raccontano, seguendo un approccio multidisciplinare, nella mostra "Trastevere.
Società e trasformazioni urbane dall'Ottocento ad oggi", visitabile da domani sino al 24 marzo 2008 negli spazi del Museo di Roma in Trastevere.

A cura di Carlo Maria Travaglini, Keti Lelo, Giuseppe Stemperini e Carla Mazzarelli, l'esposizione permette un viaggio a ritroso nel tempo tra i vicoli e gli edifici che hanno segnato l'evoluzione morfologica del rione Trastevere, "snaturandone il tessuto medievale a partire dall'Unità d'Italia.

Tra le principali trasformazioni che le immAgini in mostra documentano - ha dichiarato la co-curatrice Keti Lelo - troviamo la frattura segnata da Viale Trastevere che ha diviso in due il rione, tra parte turistica e quella 'residenziale', ma anche la costruizione degli argini lungo il fiume Tevere oppure il progetto voluto dal regime fascista e mai realizzato con lo scoppio della guerra in base al quale sarebbe dovuto sorgere al posto del carcere 'Regina Coeli' un grande polo per la formazione".

A fare da corredo iconografico alle immagini in bianco e nero, provenienti tra gli altri dall'archivio dell'Istituto Luce oppure dal Fondo Vasari, anche i diversi piani regolatori che hanno dettato le principali trasformazioni urbanistiche della citta di Roma.
Nelle sei sezioni che compongono la mostra vengono messi a fuoco gli aspetti salienti di Trastevere ,come il suo rapporto con i ponti e le piccole "stazioni" portuali che nell'Ottocento affollavano il fiume; i diversi luoghi di assistenza e formazione come ospedali, ospizi, case di cura e scuole; il forte radicamento degli abitanti del rione con il territorio testimoniato ad esempio dal celebre laboratorio musicale "Folkstudio" di via Garibaldi dove sono nati artisticamente Francesco De Gregori, Antonello Venditti e Rino Gaetano.

Al Gianicolo, una delle più affascinati zone di Roma, la mostra dedica inoltre una sezione ad hoc che sarà esposta, a partire dal 14 febbraio 2008 all'American Academy di Roma.
Ultima tappa del viaggio alla scoperta del rione cantato da Trilussa è quella dedicata alla Trastevere dei nostri giorni. Immagini in bianco e nero tetimoniano il degrado diffuso ed i turisti che numerosi affollano i vicoli di una della zone più caratteristiche di Roma.

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