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Intervista ad Antonio Infantino (Famiglia cristiana 21/10/2007
Lei è uno dei più apprezzati cantanti e musicisti folk italiani:Perché ha fondato un’associazione no profit,”Luna nuova”,dedicata ai giovani che vogliono farsi strada nel mondo della canzone?
“Purtroppo ormai la discografia pullula di personaggi che si spacciano per manager di artisti famosi,che millantano la loro presenza in giurie di concorsi canori,ma che in realtà hanno l’unico obiettivo di spillare soldi in cambio di false promesse”
Come è avvenuto tutto questo?
“Quando ho iniziato io le case discografiche “coltivavano”i giovani di talento dando loro il tempo necessario per maturare:Oggi il cantante è considerato un “prodotto”: se non funziona subito viene gettato via,a meno che non abbia dei “padrini”alle spalle”
Cosa farà in concreto?
“Daremo consigli ai giovani per affinare il loro repertorio o per registrare le loro canzoni e poi li metteremo in contatto con operatori delle case discografiche che ancora mantengono una visione “umanistica”della musica”
E per contattarvi?
“E’ già attiva la nostra e mail, ass.lunanuova@gmail.com, presto apriremo un sito dove i giovani potranno far ascoltare la loro musica e una sede a Roma,che vogliamo trasformare in un punto di aggregazione dove gli artisti possano incontrarsi ed esibirsi dal vivo”
SILVIO MAGNOZZI
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