domenica 25 novembre 2007

ORNELLA VANONI AL SISTINA

Ornella Vanoni torna a Roma: domani e martedì sera, l’artista milanese sarà infatti di scena al Teatro Sistina per il tour, cominciato lo scorso mese, del suo nuovo album ‘Una bellissima ragazza’.

Un disco e un tour per tutta Italia che segnano il gradito ritorno di una delle più raffinate voci del panorama musicale italiano: in questo nuovo lavoro, la Vanoni si presenta anche in veste di autrice ed è accompagnata da un parterre di artisti d’eccezione per dei featuring che donano preziosità all’ennesimo capitolo della sua carriera. In ‘Una bellissima ragazza’ la Vanoni ha infatti chiamato a raccolta vecchi amici e talenti di ‘nuova fattura’ per il cd probabilmente più autobiografico della sua discografia. Si va da ‘La vita che mi merito’ scritta da Roberto Pacco, Lorenzo Imerico e Renato Zero, a ‘Cosa m’importà classico brasiliano che vede la complicità della tromba di Paolo Fresu e della voce di Mario Biondi; da ‘Qualcosa di te’, scritta dal fidato Mario Lavezzi alle emozioni del singolo ‘Gli amanti’.

Le stesse emozioni che la Vanoni sta regalando con il suo tour teatrale e che seguono quelle regalate nelle ultime stagioni con una tournee ‘senza fine’ con Gino Paoli. Ma le canzoni del nuovo album non sono le uniche protagoniste dell’appuntamento live, dove non manca il consueto tributo pieno di amore e passione per la musica brasiliana, imperdibile ‘concerto nel concerto’ nelle esibizioni di Ornella, così come le incursioni nel mondo del jazz, altra passione mai nascosta dell’interprete di ‘Tristezza’, ‘Senza fine’ e ‘Che cosa c’è‘. Ad accompagnare la Vanoni sul palco nelle date romane ci saranno l’argentino Natalio Luis Mangalavite al pianoforte, Luca Scarpa anch’egli al pianoforte, tastiere e alla programmazione, Michele Ascolese alle chitarre, Dino D’Autorio al basso, Roberto Testa alla batteria e Carlo di Francesco alle percussioni. La regia dello spettacolo è affidata ad uno dei migliori e più ‘innovativi’ direttori dell’avanguardia teatrale, Giancarlo Cauteruccio.

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