domenica 11 novembre 2007

TENCO

Nuovo libro su Luigi Tenco, ma non il solito libro. “Il mio posto nel mondo. Luigi Tenco, cantautore. Ricordi, appunti, frammenti” (BUR) si discosta decisamente da tutta la precedente bibliografia su Tenco, cercando nuovi aspetti della sua personalita’ e della sua arte e invece soffermandosi appena sulle circostanze della morte. Un volume ponderoso e insieme molto sfizioso, anticonformista, che, dopo una prefazione di Fausto Bertinotti e un’introduzione dei curatori in forma di conversazione, presenta tre diverse sezioni: “Intorno”, “Durante” e “Dopo”.
La prima raccoglie preziosi interventi di Fernanda Pivano, Piergiorgio Bezzi, Sergio Secondiano Sacchi e Antonio Silva che tratteggiano il contesto sociale, culturale, politico, artistico e musicale nel quale si e’ mosso Tenco. Segue “Durante”, con una selezione ragionata di dichiarazioni del cantautore, una lettera poco nota al settimanale “Big”, gustose recensioni d’epoca alle sue canzoni, il resoconto di un vivace convegno su di lui tenutosi a Parma in giugno, illuminanti analisi sulla sua musica e sui suoi testi di Giovanna Marini, Umberto Fiori, Michele Antonellini e Antonio Piccolo. E quindi il “Canzoniere commentato”, una sorta di libro nel libro: i commenti (per lo piu’ inediti) a tutte le canzoni di Tenco di piu’ di 200 personaggi. Da semplici estimatori a Nicola Piovani, Gianni Mura, Michele Serra, Renzo Arbore, Caparezza, Sergio Staino, Stefano Benni, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Dario Ballantini, Bruno Lauzi, Roy Paci, Lidia Ravera, Sergio Cammariere, Stefano Bollani, Dario Vergassola, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Massimo Ranieri, Samuele Bersani, Dori Ghezzi, Maurizio Crozza, Antonio Ricci, Ivano Fossati, Carlo Lucarelli, Walter Veltroni, Gigliola Cinquetti, Simone Cristicchi, Fabrizio De Andre’ e molti altri.
L’ultima sezione, “Dopo”, comprende una minuziosa cronologia degli avvenimenti riguardanti Tenco dopo la sua morte, due storici articoli di Salvatore Quasimodo e Amilcare Rambaldi, un interessante studio di Annino La Posta sulle canzoni dedicate a di Tenco e un curioso intervento di Enrico Deregibus su cosa sarebbe successo se Tenco fosse ancora vivo. Completa il libro una dettagliata discografia di Enrico de Angelis. Luigi Tenco ha rivoluzionato la canzone italiana. Grande musicista e cantante, la sua idea di canzone precorreva i tempi, inoltrandosi sulla strada della parola viva e dell’impegno civile. “Il mio posto nel mondo” e’ un omaggio a tutto questo.

Nessun commento:

Archivio blog