martedì 15 gennaio 2008

EDMONDO BERSELLI NOTE BIOGRAFICHE

Editorialista de La Repubblica e L'Espresso, direttore della rivista il Mulino.

Ha pubblicato nel 1995 il volume "L’Italia che non muore" e un saggio sull’eccentricità, "Il più mancino dei tiri", dedicato a Mario Corso, ripubblicato con una postfazione nel 2006. Tra i suoi libri recenti vanno ricordati inoltre: "Post italiani. Cronache di un paese provvisorio" e "Quel gran pezzo dell'Emilia. Terra di comunisti, motori, musica, bel gioco, cucina grassa e italiani di classe", entrambi per Mondadori (2004).Per l'editore Aliberti nel 2005 ha pubblicato nel volume collettivo "Mai dire mai a un martini dry" un racconto che ha per protagonista James Bond a Campogalliano. Nell'opera Venerati maestri, Berselli traccia un ritratto ironico e spietato del decadente mondo culturale italiano, partendo dal paradigma di Alberto Arbasino: «In Italia c’è un momento stregato in cui si passa dalla categoria di bella promessa a quella di solito stronzo. Soltanto a pochi fortunati l’età concede poi di accedere alla dignità di venerato maestro».

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