sabato 28 giugno 2008

BRIGADA INTERNAZIONALE & DANIELE SEPE ' NOSTRA PATRIA E' IL MONDO INTERO'


BRIGADA INTERNAZIONALE - L'orchestra multietnica diretta da Daniele Sepe

In distribuzione in tutti i negozi di dischi,da ieri,l'ultima "fatica" discografica di Daniele Sepe,che ,in sinergia della Brigada internazionale,orchestra multietnica nell'accezione piena del termine,ha partorito un lavoro sicuramente più che degno di nota.
Equilibrio,sinergia,feeling..un prodotto che rasenta la perfezione..
L'album conta 14 tracce,ognuna di esse è un piccolo cameo da ascoltare attentamente
In un panorama musicale desertico per innovazioni o culturalmente molto carente,incappare in un lavoro artistico di tale valenza non può che procurarci molta gioia..

Qui il Danele Sepe pensiero:


"Una società in cui un oggetto per produrre musica si progetta negli Stati Uniti,
si produce (...in condizioni ignobili) in Cina e poi viaggia per tutto il pianeta
senza limitazioni diventando un oggetto di culto dovrebbe essere una società
muta. Senza musica e senza gioia. Se le merci possono attraversare i cinque continenti
senza problemi mentre uomini, donne e bambini sono costretti tra mille pericoli
a scampare fame, ingiustizia e guerra, significa che dovremmo ,per decenza, perdere
la voce. "Nostra patria è il mondo intero" recitava una vecchia canzone anarchica,
ma si sa... gli anarchici finivano ghigliottinati, garrotati o in galera, mentre
le loro maestà di ieri e di oggi ancora ci guardano dalle loro statue nelle nostre
piazze, o sguazzano nelle piscine del Billionaire. Un mondo al contrario. Ma
muti non vogliamo stare e a cantare e ballare non devono restare solo questi
"birichini". In attesa della grande rivoluzione la Brigada Internazionale porta
in giro la meravigliosa musica della gente più povera della terra. E lo fa in
allegria. Per dispetto."
Daniele Sepe: quale l'intento che ti sei prefisso ?
"Superare le barriere,dimostrare che la musica non ha confini nè etnie..Dare,in un contesto storico difficile,avulso da valori,ove l'egemonia è il danaro,voce alla gente ,al popolo,non importa quale sia l'etnia di appartenenza..Sposare e miscelare diverse formazioni musicali e farne un unicum..

Ed ancora..

" Quello che avviene nel nostro paese è unautentico rinascimento delle orchestre
In moltissime città ne nascono ogni anno.
E non a caso le città che per prime si sono affacciate a queste nuove realtà
artistiche sono state quelle dove maggiormente si è concentrato il fenomeno dell’immigrazione;
Torino, Genova, Roma, Napoli; e molte altre. BRIGADA INTERNAZIONALE è una risposta
alla diffusione verticale dell’intolleranza, della fobia per il diverso, delle
ronde cittadine, degli eserciti in strada. E’ il manifesto della gioia di essere
vivi, della possibilità di nascere di nuovo in un paese che ti accoglie, e di
dimostrare il tuo valore. Di avere una possibilità. Con la gioia contagiosa ed
anarchica di latina memoria al grido di “una risata vi seppellirà”

Ll’orchestra diretta da Sepe ha nel suo dna il ballo, grazie anche alla presenza di molti
latinoamericani. ed un repertorio, equamente ripartito fra originali e brani
tradizionali : un’esplosione di colori e di suoni. .

BREVI NOTE BIOGRAFICHE SUI COMPONENTI DI BRIGADA INTERNAZIONALE

ADNAN HOZIC –BOSNIA – CHITARRA E VOCE
Talentuoso musicista di origine bosniaca vive e suona in italia. Attitudine
gitana, tempi dispari e irregolari, in stile slavo-zingaro, possiamo sentire
la sua chitarra nel progetto Balkanija o con Cesare Dell’Anna e gli Opa Cupa.
Ha collaborato con Goran Bregovic, e con la vocalist Meli Hajderai.

EDMILSON CRUZ LEMOS – BRASILE - PERCUSSIONI
In arte “Mestre Carcarà”,Brasiliano, maestro di Capoeira Angola, ha collaborato
con musicisti del calibro di Gilberto Gil, Olodum, Nanà Vasconcelos, Carlinhos
Brown, Tullio de Piscopo, Tony Cercola,Daniele Sepe, Arlen Azevedo , Antiquasaxa.

DORIS LAVIN – CUBA - VOCE
Cantante, appassionata di canto e tradizioni canore sin da bambina, vincitrice
di numerosi premi,presso festival provinciali e nazionali cubani, durante la
sua carriera di cantante, è stata in tour per tutta Europa (dall’ex Unione sovietica
nell’89 alla gran parte dei paesi mediterranei in Europa occidentale);

ROBERTO “ARGENTINO” LAGOA - ARGENTINA - PERCUSSIONI
Esordisce giovanissimo nella musica tradizionale sudamericana,. Collabora con
vari artisti argentini di livello internazionale: Jaime Torres, Mercedes Sosa,
Paco De LucÌa, Ariel RamÌrez, Intillimani, JosÈ Carreras utilizza insoliti strumenti
percussivi tipici del folklore sudamericano: il cajon, il bombo leguero, i sacha-bombo,
ma anche strumenti ricercati e innovativi come il líHang (disco armonico).

ISMAILA NIANG –SENEGAL - VOCE
Muove i primi passi nel variegato universo della musica senegalese con dei brani
da lui composti che spaziono dall’afro al reggae ed accolti positivamente dalla
critica. Dal 2003 ha costituito a Napoli i Maikad, gruppo musicale composto da
musicisti senegalesi ed italiani con cui è molto attivo.

ROBERTO BASTOS CAROLINO “ROBERTINHO” – BRASILE – PERCUSSIONI
Figlio d’arte da 7 generazioni, Il suo primo strumento è il Pandoro. Comincia
prestissimo a suonare in molte scuole di samba, strumenti tipici come Repinique,
Surdo, Tamborim. Ha collaborato con Fred Bongusto, Sergio Caputo, Tullio De Piscopo,
Toninho Horta, J.Senese, Solis Quartet Group ed altri.

ARLEN AZEVEDO – ARGENTINA – CHITARRA E VOCE
Nasce il 12 marzo del 1962 a Montes Claros, in Brasile. Fonda insieme con altri
suoi compagni il Grupo Triuna accompagnando il cantautore Tino Gomes nei concerti
e nella realizzazione del suo primo LP "Saudação". Con il Grupo Banzé, partecipa
a diversi festival in Brasile e in tutto il mondo fino ad agosto del 1989 quando
dopo un festival in Germania, decide di trasferirsi in Italia. Ha collaborato
con James Senese, Rino Zurzolo, Marco Zurzolo, Antonio Onorato, Toni Cercola,
Daniele Sepe.
MARZOUK MEJRI – TUNISIA – VOCE E PERCUSSIONI
Nasce a Tebourba, Tunisia, figlio d’arte, e Attento studioso delle tradizioni
popolari, si perfeziona nel canto, nello studio degli strumenti a fiato ( nay
e zukra), e nel campo delle percussioni ( Bendir , tar e Tabla Tunisina ), ma
è la darbuka lo strumento con il quale raggiunge livelli virtuosistici assoluti.
oltre che con Daniele Sepe, ha lavorato con tantissimi artisti, tra cui James
Senese, Peppe Barra, Eduardo De Crescenzo, Modena City Ramblers, 99 Posse, Enzo
Avitabile, Nuova Compagnia di Canto Popolare.

AULI KOKKO – SVEZIA – VOCE
Svedese di origini finlandesi prestata ai suoni mediterranei, straordinaria cantante,
il suo stile è tradizionale e al tempo stesso innovativo. Fedele partner artistica
di Daniele Sepe, Auli ha una voce potente e angelica al tempo stesso, sempre
incredibilmente a proprio agio nella babele di lingue utilizzate per esprimere
il proprio canto.

MONICA GEORGHE – ROMANIA – VOCE
Giovanissima cantante, è alla sua prima esperienza musicale professionale.

FRANCO GIACOIA- ITALIA - CHITARRA ELETTRICA
Professionista dal 1980, ha collaborato con Musicanova _Eugenio Bennato, Teresa
De Sio, Gino Paoli, James Senese, Edoardo Bennato, Peppino di Capri, Roberto
Murolo, Roberto De Simone, Paola Turci, Daniele Sepe, Eduardo De Crescenzo,Audio
2, F. Battiato, Roberto Vecchioni, Irene Grandi;

ROBERTO SCHIANO MORIELLO – ITALIA - TROMBONE
Studia presso il Conservatorio di Musica S. Pietro a Maiella di Napoli, dove
si diploma in trombone nel 1986. Le sue collaborazioni sono numerosissime e vanno
dall’ Art Ensemble of Soccavo, all’ Orchestra-Laboratorio"T.Monk a Enzo Avitabile.

PIERO DE ASMUNDIS –ITALIA - TASTIERE
Arrangiatore e pianista, musicista poliedrico, suona il pianoforte, le tastiere
la fisarmonica, i synth e i campionatori: da anni collaboratore con la Rote Jazz
Fraktion di Daniele Sepe così come sul palco di PomiglianoJazz insieme a Don
Moye, Baba Sissoko e Maurizio Capone.

GIGI DE RIENZO – ITALIA - BASSO
Bassista, esponente del Napoli-power "(il nuovo sound blues - rock metropolitano
ove si innestano funky-jazz e world-etnica). ha collaborato con grandi musicisti
della scena italiana, tra cui Pino Daniele, Tony Esposito, James Senese

VINCENZO PINELLI - ITALIA – BATTERIA E PERCUSSIONI
Ha partecipato a numerose iniziative musicali in veste di percussionista e batterista,
tra queste: “Tamburo Battente” con il musicista e compositore Carlo Fanello,
il “Trofeo Moretti”con Lucio Dalla e Jorge Ben allo stadio S.Paolo, “Napulitanata”
concerto di musica e versi con il musicista e attore Raffaello Converso. Suona
Batteria, Marimba, Vibrafono, Xilofono, Timpani Orchestrali, Bongò, Conga, Campanacci,Tamburelli
di origine contadina etc.

GIANFRANCO CAMPAGNOLI – ITALIA – TROMBA
Nato a Napoli, diplomato in tromba presso il Conservstorio di Musica S. Pietro
a Majella di Napoli. Dal 1989 già solista nel Civico Concerto Bandistico città
di Acerra. Ha partecipato a molti concerti importanti in qualità di I° Tromba
con l'orchestra Alessandro Scarlatti e con l'orchestra del Conservatorio di Napoli.
Il suo curriculum vanta tantissime collaborazioni, sia per produzioni teatrali,
orchestre, che per trasmissioni televisive, ed importanti artisti italiani.

DANIELE SEPE – ITALIA – SAX E DIREZIONE MUSICALE
Nato a Napoli il 17 aprile del 1960. Diplomato al Conservatorio di San Pietro
a Majella di Napoli si è sempre interessato a tutti gli aspetti del fare musica
senza distinzioni tra generi e linguaggi. A soli 15 anni entra a far parte del
Gruppo Operaio di Pomigliano D’ Arco ‘E Zezi con i quali pubblica il disco “Tammurriata
dell’Alfa Sud”. Per anni lavora come turnista dal vivo o in studio con le più
diverse situazioni, da NCCP a Bisca, dai 99 posse a Peppino Gagliardi, dagli
Akenaton a Nino D’Angelo. Poi riesce a metter da parte i soldi per autoprodursi
il primo disco “Malamusica” con il quale inizia una carriera solista che lo porterà
a realizzare a tutt’oggi più di 15 cd tra i quali ricordiamo “Vite Perdite”,
“Viaggi fuori dai paraggi” ,”Conosci Victor Jara?” ,"Nia Maro", “Suonarne 1 per
educarne 100”, “Kronomakia”.

L’incontro con la cantante svedese Auli Kokko e' cruciale per rendere la sua
musica godibile ad un pubblico non solo appassionato di jazz. Con il suo gruppo,
“Art Ensemble of Soccavo”, partecipa a innumerevoli festival jazz o world in
Italia e soprattutto all’ estero. come il mitico Sziget Festival a Budapest o
il Womad di Bruxelles e Marsiglia. Produce musica per i film di Davide Ferrario,
Gabriele Salvatores, Antonietta De Lillo, Mario Martone, Gianfranco Pannone e
tanti altri. I suoi dischi, nonostante l’evidente propensione alla non “commerciabilità”,
scalano innumerevoli volte le classifiche italiane ed estere ("Viaggi fuori dai
paraggi" supera le 42.000 copie...). Non ama ripetere troppe volte la stessa
“scaletta” dal vivo, e spesso neanche i suoi musicisti sanno dove andrà. a “parare”
l’ esibizione della sera. Il cd “Lavorare stanca”, ha vinto nel 1997 il premio
Tenco come miglior album in dialetto e la nomination al Premio Italiano della
Musica (PIM).

Grazie a Daniele e Brigada per regalarci bellissime emozioni..con stima e tanto affetto..

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